gengivite
La gengivite è un’infiammazione delle gengive causata dai batteri contenuti nella placca e nel tartaro depositati sulle superfici dei denti. Questa malattia se non viene curata si può aggravare, diventando parodontite. Se riconosciuta e trattata per tempo, è completamente reversibile a differenza della parodontite. Ecco perché è importante riconoscerne i sintomi della gengivite: l’autodiagnosi dei primi segni clinici è fondamentale.

Quando una gengiva è sana?

Una gengiva sana è di colore rosa e non sanguina se stimolata da spazzolino o filo interdentale. Il paziente che tutti i giorni pulisce perfettamente (con spazzolino, filo, scovolino) e in modo regolare ogni area dei propri denti (esterna, interna e interdentale) ha generalmente una gengiva sana. Al contrario, un paziente che non pratica tali procedure in modo corretto potrebbe presentare una gengivite localizzata su uno o più denti. La corretta pulizia degli spazi interdentali è di fondamentale importanza per avere gengive sane.

gengiva sana

Esempio di sorriso sano con gengiva non affetta da gengivite

Gengivite: sintomi

La gengiva infiammata è caratterizzata da:

  • Sanguinamento. Se spazzolando o passando filo o scovolino, correttamente e delicatamente, ci accorgiamo di avere sanguinamento, in quel punto vi è infiammazione gengivale;
  • Gonfiore.  Se in qualche punto la gengiva è gonfia, è probabile che vi sia gengivite. Spesso il gonfiore è comunque associato al sanguinamento e, quindi, basta già quest’ultimo a costituire un segnale di allarme;
  • Rossore. La gengiva infiammata tende a diventare rossastra;
  • Alitosi. L’alitosi è spesso causata dalla presenza di placca e di infiammazione gengivale;
  • Bruciore. Il paziente affetto da gengivite spesso avverte una sensazione di bruciore, prurito e fastidio alle gengive.
gengivite

Esempio di gengive infiammate che presentano gengivite

Rimedi e prevenzione

La sua prevenzione consiste nel corretto svolgimento delle manovre di igiene orale domiciliare, con spazzolino, filo e scovolino, al fine di rimuovere efficacemente la placca batterica, e il ricorso alla pulizia professionale per eliminare i depositi sopragengivali.

La gengivite è una patologia reversibile. Per prevenirla è importante mantenere una buona igiene orale e seguire i consigli del proprio dentista. Per la pulizia orale è bene utilizzare preferibilmente lo spazzolino elettrico o in caso anche quello manuale, il filo interdentale e, se necessario, lo scovolino. La loro azione combinata aiuterà nella prevenzione, rimuovendo gli accumuli di placca batterica sui denti e all’interno del cavo orale.

Questa patologia non causa dolore e può aggravarsi diventando parodontite anche senza manifestare sintomi particolari. È quindi importante prestare attenzione ad alcuni segni clinici indicativi, come il sanguinamento. Appena si sospetta di esserne affetti è bene consultare un odontoiatra e seguire la terapia e le istruzioni di igiene orale domiciliare che vengono prescritte. Infatti si può guarire completamente.

 

 

Guarda il video sul sanguinamento gengivale

 

 


 

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