La parodontite è genetica? No, la parodontite o piorrea non è ereditaria. Tuttavia la presenza di altri casi in famiglia può giocare un ruolo importante e determinarne la predisposizione.
Infatti, esistono soggetti più predisposti e meno predisposti. I primi sviluppano la parodontite anche in presenza di poca placca batterica mentre, i secondi sono una minoranza che non sviluppa la malattia nonostante la presenza di tanta placca.
Questa propensione a sviluppare la malattia parodontale può essere dovuta sia a fattori genetici-ereditari che ad altri fattori quali il fumo e il diabete.
Parodontite: quali sono le cause?
La parodontite è causata dai batteri contenuti nella placca batterica e nel tartaro che si depositano sulle superfici dei denti. Questi batteri provocano l’infezione dei tessuti circostanti (gengiva e osso) e la loro distruzione.
L’intervento del dentista
L’intervento dell’esperto è importante. Infatti, deve informarsi scrupolosamente sullo stato di salute generale e dentale del paziente e dei suoi familiari. In questo modo è possibile individuare il prima possibile i fattori che potrebbero predisporre alla malattia parodontale e quindi creare un programma personalizzato di prevenzione della parodontite per ciascun paziente.
Ad oggi, il trattamento della parodontite si effettua rimuovendo la placca batterica e il tartaro dalle superfici dei denti. Il dentista può intervenire su fattori predisponenti e aggravanti quali il fumo e il diabete. Tuttavia non è ancora possibile intervenire sui fattori predisponenti di tipo genetico-ereditario.
Consigli pratici
È importante che il paziente che abbia familiari affetti da parodontite segua una scrupolosa igiene orale domiciliare, mantenga uno stile di vita sano, consulti il dentista e aderisca ad un programma di mantenimento della salute parodontale da effettuarsi mediamente 1-2 volte l’anno.