Stress e parodontite sono correlati? La parodontite è una patologia gengivale che può evolversi nel tempo e, se trascurata, portare una progressiva perdita del sostegno dei denti. Se la causa principale della parodontite sono i batteri presenti all’interno della placca batterica, la sua conseguenza è sicuramente condizionata da alcuni fattori di rischio: tra cui vi è lo stress.
Cos’è lo stress?
Con il termine stress si intende indicare ogni sollecitazione di natura fisica o psichica, in grado di condizionare l’organismo con effetti dannosi. Ad oggi questa particolare condizione è sempre più diffusa a causa delle condizioni di vita frenetiche degli individui. Lo stress, soprattutto cronico, può avere diversi effetti collaterali sull’organismo e influenzare la parodontite attraverso due meccanismi.
Per prima cosa può portare a una riduzione delle difese immunitarie e di conseguenza facilitare la produzione di sostanze (radicali liberi, citochine,…) capaci di aumentare l’azione infiammatoria causata dai batteri. In questo modo può condizionare l’organismo e in alcuni soggetti incidere sull’aumento del livello di zuccheri nel sangue, favorendone la comparsa o agendo in maniera negativa sul diabete.
In secondo luogo, lo stress è in grado di condizionare l’attenzione alla salute da parte della persona, agendo negativamente e facendola diminuire. Ciò si può tradurre in una minore cura dell’igiene orale o dell’alimentazione. Lo stress facilita l’aumento del consumo di alcolici e induce verso comportamenti poco salutari come il fumo, altamente dannoso per la salute delle gengive. Un altro aspetto è la perdita di sonno. Quelli elencati sono tutti comportamenti che in modo diretto o indiretto tendono a incidere sull’infiammazione incrementando la suscettibilità alla parodontite.
Risponde il dottor Crea, Coord. Commissione Editoriale SIdP
Stress e parodontite: come affrontarli?
È evidente come lo stress sia di difficile gestione. Proprio per questo motivo nella prevenzione della parodontite è importante far rientrare anche il controllo dei livelli di stress della persona. Ciò può avvenire attraverso una buona gestione del tempo, uno stile di vita equilibrato, dedicando del tempo al riposo. Riguardo al benessere delle gengive, il consiglio più immediato e certamente più semplice da realizzare è porre attenzione a elementari e quotidiane abitudini: lavare i denti almeno due volte al giorno (meglio se con spazzolini elettrici) e non trascurare lo scovolino per gli spazi fra dente e dente, perché è proprio lì che la parodontite ha inizio. Inoltre, recarsi dal dentista almeno una-due volte all’anno per un check-up mediante il sondaggio parodontale e, se necessario, sottoporsi a sedute di igiene professionale sono pratiche che ognuno dovrebbe attuare per preservare la salute del sorriso.
Questo articolo è ripreso dal portale ANSA Salute Denti e Gengive
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