collutori

La diffusione dell’infezione da Coronavirus è stata definita “pandemia” dall’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità. Il virus SARS-CoV-2 che causa la malattia Corona Virus Disease (COVID-19) ha mostrato un’elevata capacità di trasmissione attraverso le goccioline di saliva emesse durante colpi di tosse, starnuti o parlando. Il mondo scientifico a livello odontoiatrico ha dovuto definire una serie di regole comportamentali per garantire assistenza ai pazienti che necessitano di cure urgenti.

Collutori: la prevenzione del contagio

Uno degli aspetti principali è la prevenzione della contaminazione locale per impedire la diffusione del virus.  L’uso pre-operatorio dei collutori ha dimostrato avere un effetto di riduzione della carica batterica e virale contenuta nella saliva dei pazienti. Purtroppo non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino la totale eliminazione dei virus. Tuttavia, seppure gli agenti chimici di routine non garantiscano la totale eliminazione di microrganismi patogeni nella saliva, sono state analizzate varie sostanze per stabilire un protocollo preventivo.

La SIdP, Società Italiana di Parodontologia e Implantologia, in accordo con le principali società scientifiche odontoiatriche nazionali, ha stabilito un protocollo di norme pre-cliniche. Questo protocollo, tra le altre norme, prevede in sequenza sciacqui con una soluzione all’1% di Perossido di idrogeno (una parte di acqua ossigenata a 10 volumi e due parti di acqua) o con Iodopovidone 1% seguiti da Clorexidina 0.2-0.3% per 1 minuto.

È bene sottolineare che quelle appena spiegate sono indicazioni per una persona che debba sottoporsi a trattamento odontoiatrico.

Il modello comportamentale descritto non ha efficacia sulla prevenzione in generale della contaminazione da Coronavirus.

L’efficacia dei collutori, infatti, è condizionata da diversi fattori tra i quali: la diluizione del principio attivo nella saliva, la presenza di alcune sostanze organiche presenti nella bocca che ne contrastano l’effetto e il tempo di permanenza dell’agente nel cavo orale. Proprio per questo motivo l’azione del collutorio è momentanea nell’abbassamento della carica virale e dopo pochi minuti il virus è nuovamente presente.

Conclusioni

È possibile concludere che l’utilizzo di sciacqui con associazione di sostanze e più assunzioni ripetute nel tempo non hanno fondamento scientifico nella prevenzione in generale da Covid-19.

Il modello di comportamento descritto è raccomandato prima di una procedura odontoiatrica.

 

FONTI:

  • N.Lang e J.Lindhe -Parodontologia clinica e implantologia orale, VI edizione 2016
  • Transmission routes of 2019-nCoV and controls in dental practice di Xian Peng et al, pubblicato su International Journal of Oral Science 2020
  • The prevention and control of a new coronavirus infection in department of stomatology di Li ZY, Meng LY pubblicato su Zhonghua Kou Qiang Yi Xue Za Zhi. 2020.
  • Coronavirus Disease 2019 (COVID-19):Emerging and Future Challenges for Dental and Oral Medicine di L.Meng, F.Hua, Z. Bian pubblicato su Journal of Dental Research 2020