Cosa sono i probiotici? I probiotici sono microrganismi vivi, per lo più batteri e lieviti. Il loro nome deriva dalla fusione tra il prefisso latino “pro”, cioè “a favore” con il sostantivo greco “bios”, cioè vita. Probiotico significa quindi “a favore della vita”. Questo perché se somministrati in quantità adeguata possono apportare beneficio alla salute dell’ospite ed anche curare alcune malattie. Ma nel dettaglio, a cosa servono i probiotici?
A cosa servono i probiotici?
I probiotici vengono usati soprattutto per trattare svariate patologie del tratto gastrointestinale e riequilibrare la microflora batterica ivi presente. Questa microflora è molto importante per il benessere generale e la nostra salute.
Lo stesso principio è sfruttato nella cavità orale, usando i probiotici, per cercare di avere una flora batterica favorevole alla salute parodontale. I probiotici più usati nella cavità orale sono quelli del genere Lactobacillus Reuteri e hanno dimostrato di essere efficaci sia in termini di competizione con i batteri parodontopatogeni e sia in termini di riduzione dell’infiammazione. Le malattie parodontali sono causate dall’accumulo di placca batterica che porta alla selezione di alcune specie più dannose, la scomparsa di quelle più “benefiche” e un aumento dell’infiammazione che induce un danno ai tessuti di sostegno del dente.
I probiotici possono proteggerci dalle malattie delle gengive?
Molteplici studi indicano che andando ad inserire questi batteri benefici tramite la somministrazione dei probiotici si possa ritardare la comparsa delle specie dannose e di conseguenza l’infiammazione, ritardando anche il danno ai tessuti attorno al dente. Ritardare soltanto però, perché se comunque non rimuoviamo meccanicamente la placca, l’infiammazione e le specie dannose alla fine si presenteranno ugualmente.
Infatti, i soli probiotici non sono in grado di curare le malattie delle gengive e devono essere quindi associati alla terapia comportamentale e alla terapia non chirurgica. La prima prevede la correzione dei fattori di rischio e l’istruzione a una corretta igiene orale domiciliare. La seconda consiste nella rimozione del fattore causante la malattia, cioè la placca e il tartaro presenti nella cavità orale.
Per le loro proprietà, i probiotici potrebbero quindi essere un valido aiuto nella prevenzione e nella cura delle patologie parodontali. Numerosi studi ne stanno validando le potenzialità e l’efficacia nel trattamento della parodontite, potenzialmente un’arma in più per contrastare le malattie delle gengive e mantenere più facilmente la salute orale.
Leggi l’articolo in pillole