Il 12 maggio 2022 è la Giornata Europea delle Gengive Sane, un’occasione – giunta al suo nono appuntamento – all’insegna dello slogan ‘Cura le tue gengive’ – ‘Treat your gums’. L’obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute delle gengive e diffondere una maggiore consapevolezza circa le problematiche e le cure necessarie.
L’importanza della prevenzione e di un piano di cura
In occasione del 12 maggio, la SIdP (Società Italiana di Parodontologia e Implantologia) vuole richiamare l’attenzione dei cittadini sui rischi e le conseguenze di una cattiva igiene orale, ma anche sulla diffusione dell’infiammazione gengivale, che coinvolge 30 milioni di italiani. Molti di questi, per altro, non hanno ricevuto una diagnosi né, tantomeno, un piano di cura.
Maggiore attenzione all’estetica: le conseguenze sul sorriso
Come rileva un’indagine condotta da Key-Stone in collaborazione con la SIdP, gli italiani – grazie alle vaccinazioni anti-Covid – sono tornati dal dentista, ma per finalità estetiche più che di prevenzione e cura. Infatti, rispetto al periodo pre-Covid, le procedure di sbiancamento sono cresciute del 24% e le richieste di allineatori trasparenti del 130%. Inoltre, i pazienti odontoiatrici attribuiscono le sedute di igiene orale e le visite di controllo a motivazioni riguardanti più l’estetica che la prevenzione.
Quali sono le conseguenze? Trascurare la salute delle gengive comporta un alto prezzo da pagare. Si registra, infatti, un incremento del 7% delle estrazioni dentali, spesso conseguenza di infiammazione gengivale grave e non curata. Si pensi che di questi solo il 9% dei pazienti riceve la diagnosi e appena l’1.4% viene trattato con le terapie più adeguate. In questo modo, la parodontite peggiora e, sempre più spesso, porta alla perdita di denti.
Gengive sane? È anche compito degli odontoiatri
In occasione della Giornata Europea, gli esperti SIdP ricordano la necessità di una maggiore consapevolezza delle terapie adeguate, non solo da parte dei cittadini, ma anche degli odontoiatri. Non a caso, il motto della Giornata Europea delle Gengive Sane di quest’anno è ‘Cura le tue gengive’, per ricordare che è possibile fare molto per la prevenzione e la cura delle gengive e che la loro salute non deve essere trascurata neanche dagli addetti ai lavori.
Le cure parodontali rappresentano, infatti, appena il 4-5% del totale delle terapie erogate dagli studi dentistici. Un divario che dovrebbe motivare gli stessi odontoiatri sulla necessità di terapie adeguate, la cui attuazione è resa più semplice grazie alle nuove Linee Guida Internazionali sulla parodontite.
Queste ultime, oltre all’importanza della prevenzione, sottolineano il ruolo centrale della terapia parodontale per salvaguardare denti e gengive, grazie a percorsi diagnostici e terapeutici mirati, personalizzati e interdisciplinari.
L’importanza dell’igiene orale
Una corretta igiene orale è fondamentale per tutelare la salute di denti e gengive. Sono però ancora pochi coloro che sanno come spazzolare correttamente i denti. Molti dedicano troppo poco tempo a questa manovra e, altri ancora, la eseguono distrattamente.
Tra gli errori più frequenti da evitare:
- Sbagliare tecnica di spazzolamento.
- Spazzolare troppo forte.
- Non lavare i denti abbastanza a lungo.
- Non guardare quello che si sta facendo.
- Non usare il filo interdentale.
- Non usare lo scovolino interdentale.
- Usare dentifrici sbiancanti contenenti paste abrasive.
- Non sciacquare la bocca con l’acqua.
- Pensare che sia sufficiente utilizzare un collutorio.
- Usare spazzolini troppo duri o troppo morbidi.
Per eseguire al meglio la pulizia quotidiana dei denti, è bene chiedere consiglio al proprio dentista o igienista e fissare, circa ogni sei mesi, una seduta di igiene orale professionale.
La pulizia dentale professionale è estremamente vantaggiosa anche per la salute delle gengive perché:
- previene la formazione della parodontite;
- contrasta l’infiammazione gengivale;
- previene la recessione gengivale.
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